RockWave #104

Sabato 1 febbraaio
La nuova puntata di RockWave, condotta da Alberto Prisco, si apre con il brano “Lucky Stars” del supergruppo Everyone Says Hi, nato da un’idea di Nick Hodgson (Kaiser Chiefs), che ne è il cantante, chitarrista e leader. La band è composta anche da Pete Denton (The Kooks), Ben Gordon (ex The Dead 60s), Glenn Moule (Howling Bells) e Tom Dawson. Il nome del gruppo è un tributo a David Bowie e a una sua canzone con lo stesso titolo tratta dall’album “Heathen” pubblicato nel 2002. Inizialmente, il progetto doveva essere un album solista di Nick, ma successivamente è diventato un’iniziativa collettiva.

“A Place Like Home” è un brano del gruppo The Kind Hills. I membri della band si sono conosciuti durante un programma di scambio internazionale a Perth circa un decennio fa. Provengono da luoghi diversi come Brisbane, Perth, Lucerna, Londra, Los Angeles e Hong Kong. La band si è formata nel 2020, quando a Roman (di Lucerna) è stata diagnosticata una malattia autoimmune. Per sollevargli il morale, il gruppo ha iniziato a collaborare sulla musica, nonostante fossero sparsi in tutto il mondo. Scrivono e registrano le loro canzoni tramite messaggi di testo, condividendo melodie e idee digitalmente.

Chiusura di puntata con il brano “Here We Go Crazy”, il nuovo singolo di Bob Mould che dà il titolo al nuovo album solista dell’artista, il primo in più di quattro anni. Mould è conosciuto principalmente per essere stato il chitarrista e cantante degli Hüsker Dü, una band seminale dell’hardcore punk degli anni ’80. Dopo lo scioglimento degli Hüsker Dü, Mould ha pubblicato quindici album da solista e ha formato il gruppo Sugar.

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