Che Kidz #53 Lella Lugosi
Giovedì 18 aprile
CHE KIDZ è orgogliosa di ospitare quel gran genio di Franz Goria
Con il gruppo musicale FLUXUS di cui è fondatore, chitarrista, cantante e autore testi, pubblica dal 1995 ad oggi verranno pubblicati 5 dischi + una ristampa:
Vita in un Pacifico Nuovo mondo ( Noway /Sony ) 1995
Non Esistere ( Noway / Self ) 1997
Pura lana vergine ( WestLink / Il Manifesto ) 1998
Fluxus ( Furious Party / Self ) 2001
Non si sa dove mettersi (Fluxus) 2017
Fluxus (ristampa in doppio vinile + inediti) (Garrincha dischi) 2022
Nel 2005 fonda il gruppo musicale PETROL insieme a Dan Solo ( ex Marlene Kuntz ) pubblicando nel 2007 il disco “Dal Fondo” ( Casasonica / Emi ) e due EP autoprodotti, “PETROL” e “L’Amore è un Cane”.
Nel 2010 da vita a un nuovo progetto “La Scatola Nera” affiancato da Mario Conte (Meg/PhoneJobs), noto musicista , produttore e sound designer.
“La Scatola Nera” esegue brani inediti scritti e composti da Franz Goria che parallelamente porta avanti e dal vivo gli stessi e altri brani in chiave solista in una performance che chiama “La Scatola Nera e L’Orchestra Elettriconica”.
BLACK BLOC DANDY
E’ il modo in cui Franz Goria ama definirsi tentando di mettere in equilibrio due aspetti fondamentali della propria vita, della sua personalità e del suo percorso artistico.
Sono due parole associate per contrasto dal risultato volutamente stridente.
Il Black Bloc rappresenta un passato anarco insurrezionalista, l’assalto al potere e la lotta.
Il dandy, in senso “Boeaudleriano”, rappresenta il riconoscimento della “bellezza” e della “qualità” che l’essere umano è capace di imprimere alla materia trasformandola.
Di quella “bellezza” che sta nelle piccole cose e nella cura dei dettagli.
Per Franz la poesia e l’arte sono espressioni che nascono dal conflitto e dal contrasto.
Nelle sue canzoni vi sono conflittualità interiori, esistenziali e sociali. Consapevolezze da raggiungere e amore. Poesia dell’insurrezione e insurrezione nella poesia. Quotidianità semplicità e relativismo “cosmico”.
Dal vivo le interpreta e le propone come un bardo o cantastorie moderno, offrendo punti di vista diversi e mettendo in scena il contrasto e il conflitto.
Attraverso il modo e i generi in cui si propone cerca di uscire dalle gabbie artistiche alle quali spesso viene richiesto di adeguarsi.