L’Ora Illegale #40 fraontheblock
Giovedì 23 febbraio
Ancora un pippone sugli anni ’80 e sulla scena punk HC torinese? Dioffà basta! Tra rivisitazioni accademiche e commerciali di dubbio gusto e successo, cene sociali di reduci impenitenti e anche incontinenti, la misura è colma. la rava e la fava sull’argomento è pressoché completa. E invece? E invece… siamo ancora qui 40 anni dopo a raccontare e riascoltare quei fatti e quelle storie … perché rivisitare nuovamente quegli anni randagi e balordi? Bè… intanto perché l’anno scorso è uscito un libro assai interessante scritto da una ragazza che all’epoca manco era nata, il che rende l’esperienza attraente, ma soprattutto perché, tra una citazione e una considerazione personale, ne ha dato un approccio inedito e potenzialmente forte. Parliamo di Cristina Danini e del suo libro “Distorti ed invendibili” uscito per le edizioni Bookabook Saggistica. Un libriccino tanto tanto carino (sembra un opuscolo degli hare khrishna) che non si limita a dare le informazioni basiche necessarie su quegli anni e avvenimenti (un Bignami prontalluso), ma s’inventa nuove ricostruzioni e affronta aspetti finora tralasciati dagli altri autori. Affascinante non v’è dubbio. Per chi ha letto il libro cose ormai assodate, per chi ancora non l’avesse fatto, si spera che questa breve comparsata su Radio Bandito, possa incuriosire gli ascoltatori e si trascorra qualche minuto gradevole con l’autrice. E allora eccoci: … Torino 198X… dalle ceneri dei primi supereroi del punk cittadino e dopo, e a margine, delle esperienze comuni con il collettivo punk anarchici dei primi ’80, appare negli stessi anni l’esperienza originale, scafazzata ma innovatrice, di un gruppo di ragazzi meglio conosciuto come il Mucchio Selvaggio. Non alieni arrivati da un’altra dimensione, ma il sincero tentativo di un gruppo di persone e artisti di superare i limiti e le contraddizioni del binomio antagonista/complementare “punk commerciale – punk politicizzato” tipico di quell’epoca. Dei cazzari alla fine? Ne parliamo con l’autrice nella ormai consolidata trasmissione “L’ora illegale – gent ca cria” tenuta da Alex e coadiuvata per l’occasione dal vecchio Mungo.”