L’Ora Illegale #45

Giovedì 30 Marzo
“A inizio mese è venuto a mancare SPOT…
Glen Lockett, in arte solo SPOT: l’uomo più influente della SST Records, tra i più importanti produttori e fonici del panorama musicale internazionale, musicista lui stesso (di jazz!), fotografo e profondo conoscitore dell’underground americano dagli ’80 ad oggi. l’artefice creatore dei sound caratteristici di band imprescindibili, straordinarie e amate in tutto il mondo. L’uomo, il produttore, il fonico che perfino uno psicopatico egocentrico come Greg Ginn stava ad ascoltare. Leggere la lista dei nomi delle sue produzioni è una successione di emozioni e ricordi da far tremare le ginocchia a chiunque. punk, hardcore, metal, alt.country, psichedelia, american rock, folk, avantgarde, blues, rock & roll, jazz… ogni forma di espressione musicale è stata esplorata, fatta propria, prodotta, digerita e risputata fuori ibrida, sporca e contaminata. Sempre originale. Più di 200 dischi all’attivo dietro al mixer in studio o live… BLACK FLAG, MINUTEMEN, HÜSKER DÜ, MEAT PUPPETS, DESCENDENTS, MISFITS, SAINT VITUS, DICKS, SUBHUMANS, BIG BOYS, STAINS, SWA, DC3, REDD KROSS, OVERKILL, WÜRM, SLOVENLY, SACCHARINE TRUST, POISON 13, RHYTHM PIGS, TAIL GATORS, HICKOIDS, NIG HEIST, FIX, CRUCIFUCKS, OFFENDERS, ANTI, TEXAS INSTRUMENTS, CAVEMEN… e non solo: di ciascuna band ogni fottuto singolo, tutti i 12” e (quasi) tutti gli LP. Discografie complete … e ancora: le compilation storiche. Quelle seminali e stupende su cui si sono formate generazioni di kids: BLASTING CONCEPT, CHUNKS, CRACKS IN THE SIDEWALKS, AMERICAN YOUTH REPORT, RODNEY ON THE ROQ, LIFE IS UGLY…, HEARTS AND BARBARIANS …
Gentilissimo ma schivo e lontano dalla ribalta, sempre citato ma sempre in disparte. dietro le quinte dei giganti del genere. Lui stesso gigante della consolle a cui tutti, artisti e ascoltatori, indifferentemente, devono molto. insomma … grande ed insostituibile protagonista della musica.

… la puntata di oggi è dedicata a SPOT.”

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