Pezzi da Novanta #4

Puntata 4: IL TRIP HOP

Il trip-hop nasce a Bristol all’inizio degli anni Novanta: un luogo ben definito. I generi migliori, d’altronde, sono sempre nati in un posto ben circoscritto, dove usi e consumi hanno fatto la differenza rispetto ad altri luoghi. I Massive Attack hanno dato le direzioni nel 1991, con il disco Blue Lines; i Portishead hanno colto l’invito a nozze rispondendo con Dummy, nel 94. Il brodo quantico é pronto, i campionatori sono caldi, c’é solo da metterci dentro le idee. Arriva anche l’Italia, con gli Almamegretta e i Casino Royale, e poi arrivano i grandi dj: DJ Shadow, Wax Taylor, e la storia non é ancora finita. Continua, prosegue. Queste sono espressioni musicali che di norma hanno una lunga coda: quando l’elettronica viene usata bene e i tempi che corrono vengono letti addirittura meglio, i generi musicali sopravvivono. Continuano a brillare di luce propria. It’s only hop, but I trip it.

PLAYLIST

Massive Attack – Unfinished Sympathy
Portishead – Numb
Massive Attack – Karmacoma
Portishead – All Mine
Massive Attack – Teardrop
Almamegretta – Nun te scurdà
Morcheeba – Post Houmous
Gorillaz – Clint Eastwood
DJ Shadow – Build a steam with a grain of salt
Wax Tailor – Que Serà
Wax Tailor – Seize the day

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