Sleep Dose #110

Mercoledì 4 dicembre
Sleep Dose #110 (Credere Allo Spirito Selvaggio).
Una zona liminale, sospesa tra due mondi. Una foresta nascosta. Al suo limitare comincia la taiga; poi un vulcano e, oltre le sue pendici, un nero ghiacciaio in lenta decomposizione. La desolazione artica suona il coro dello spirito selvaggio. In un luogo misterioso, una donna incontra un orso che la attacca. I loro mondi si penetrano nello scontro.
A tutti gli esseri della metamorfosi, qui e altrove.

Con: Chimiddorzh Ghanzhuryin (Gunan Kor), Owl (Hidden Forest), The Residents (A Spirit Steals A Child), Rainforest Spiritual Enslavement (Alaska Dorsal Scars), Robert Davies (Desolate Chorus Of Wild Places), Gitanjali (Koro Wild), Sundui (The 4-Year-Old Light Tan Horse), Chelsea Wolfe (To The Forest, Towards The Sea), Dale Cooper Quartet & The Dictaphones (Ignescence Black-Bass Recule), Gamardah Fungus (Kurtuluş), Dead Can Dance (Wilderness), SaffronKeira (Fragile), Demdike Stare (Forest Of Evil – Dawn), Masma Dream World (Bear Lounge), Volcano The Bear (Golden Ink), Douglas MacDougall & Giles Lamb (Forest), German Army (Railway To Siberia), D.Å.R.F.D.H.S. (Vaneföreställningsvärlden), Organisation (Silver Forest), Barn Owl (Golden Forest), Rainforest Spiritual Enslavement (Orca Skull Memories – Bering Strait), Todesbonden (Lullaby), Biosphere (Kobresia), Russian Circles (Xavii).
Brani tratti da Credere Allo Spirito Selvaggio, di Nastassja Martin.

Sleep Dose