
Sleep Dose #115 Nig Nig Nig
È una terra incolta, quella che si consacra nell’episodio #115 di Sleep Dose, in onda mercoledì 5 febbraio.
Come in una lenta carrellata in avanti, protagonisti del nostro stesso incubo, ci impadroniamo di uno spazio non noto, che scopriamo per la prima volta. Un terreno incolto, un luogo mai visto, ambiguo, potenzialmente minaccioso, così come lo è ogni nuovo spazio a noi sconosciuto.
Ci sono luoghi con più potere di altri, in cui si avverte la presenza di forze occulte. Il termine “terreno consacrato” (Hallowed ground, in senso religioso) viene solitamente assegnato a un appezzamento di terreno in cui è accaduto qualcosa di unico o profondo. Può anche trattarsi di qualcosa che viene dedicato, come ad esempio i cimiteri sono considerati terreni “consacrati”.
Con: FUJI||||||||||TA (Keshiki), Goner (YogaScum3), Martina Lussi (Losing Ground), Siavash Amini (Moonless Garden), Laurin Huber (Puolipilvistä – Partly Cloudy), Maria W. Horn (Konvektion), DarkSonicTales (Ellipsis), Marja Ahti (Coastal Inversion), Norman Westberg & Jacek Mazurkiewicz (What Is Good For The Goose), Remo Seeland Feat. Laya Ensemble (Baldachin), Samuel Savenberg (The Endless Present), Frédéric D. Oberland & Irena Tomažin (Amena), Siavash Amini (Rivers Of Tar), Simina Oprescu (Sound Of Matter I)
I brani sono tratti dalle pubblicazioni dell’etichetta svizzera Hallow Ground, con base a Lucerna.