
Weirdo From Outer Space #51 Fra
Venerdì 31 Gennaio
UNIVERSO 25 EDITION – 5quant1esima puntata in diretta dallo spazio profondo
Gli alieni sfiorano la nostra galassia e intercettano le sperimentali trasmissioni dei terrestri, continuando a farsi domande su questi loschi esseri quasi senzienti dalla limitata capacità universale…
La domanda è sempre la stessa: salveranno il pianeta terra dagli umani?
Deliri e suggestioni (a)varie, sempre sulla stessa base
In omaggio una quantità di minuti assolutamente neoeletta
TG (a)vario:
Iniziano i primi rimpatri, Trump scatenato
Crolla il muro di Berlino
Le conseguenze psicologiche del muro
Analisi comportamentale del buon vecchio Donald
Mussolini ha fatto anche cose buone
Lei è antifascista generale?
Ho preso una carta con il chip, sembra di stare in Star Wars
Non ho nulla contro chi fa il saluto romano
Chiamatemi “Generale”
Mi chiamo Massimo, e avrò la mia vendetta
Sono diventato un tiktoker
Il cammino dell’uomo timorato è minacciato…
Perché deve essere riportato il genere e non il sesso?
In Giappone non entri se non hai il passaporto eppure sono democratici
Il cane inizia ad abbaiare in soggiorno
Meloni: “Nessuno dei miei sogni nel cassetto si è realizzato”
Anche se sono arrivata ultima sono felicissima
I russi combattono con i badili per mancanza di munizioni
Balliamo gioiosamente, mano nella mano, tutti insieme
Non ho nessun dossieraggio sulle abitudini sessuali dei militari
Contestare l’informazione
– Musica: “Noi eravamo” (Noi eravamo) – Digital Lizard e Francesco Ippolito
Universo 25: il paradiso dei topi
La credenza del piccione
La pubblica gogna batteriologica
Studi e commissioni d’inchiesta
La tecnologia è una gran comodità
E’ finalmente arrivato il portafoglio digitale
– Musica: “Ogni violenza” (Noi eravamo) – Digital Lizard e Francesco Ippolito
Dottore 1: “Stia rilassato che la metto in stand by”
Dottore 2: “Bisogna chiarire molto sull’influenza”
Dottore 1: “Lei è intollerante ai glutei”
Dottore 2: “La febbre non è una malattia”
Il nostro inviato Michael Dubbio
– Musica: “Così si accorse di soffrire” (Noi eravamo) – Digital Lizard e Francesco Ippolito
Un tizio americano famoso che parla in inglese
Una democrazia si straccia: “Il declino americano è finito?”
L’1% più ricco della popolazione mondiale inquina, in un solo anno, come il restante 99% in 1500 anni
– Musica: “Con forme e sorrisi” (Noi eravamo) – Digital Lizard e Francesco Ippolito
La differenza tra una relazione sana e una tossica risiede nelle attenzioni
Quanto mi prende lei?
Ad un certo punto ti toglie tutte le attenzioni
Mi chiamo Maria Sofia e cambierò il mondo
Prima di perdonare l’altro devi perdonare te stesso/a
Antonluca, perché rompi il cazzo?
Se non capisce è inutile continuare a spiegare
Mi piace lisciarmi il cetriolo
Anche le persone hanno una data di scadenza
Ma lo sa che certe donne si prostituiscono nel posteggio?
Le persone sensibili attirano le emozioni
Allora, come li vogliamo fare?
Mi conceda un esiguo intervallo di tempo, la prego
Il centro del mondo è l’amore
Ma io ti amavo…
Ha avuto un trauma?
Tre abbracci al giorno come terapia
Tu e la tua gabbia autocostruita
Amo la società attuale e per questo la contesto
Perché tutto questo dolore Bianca, a te sembra giusto?
– Musica: “E poche storie” (Noi eravamo) – Digital Lizard e Francesco Ippolito
Fiat 131 Mirafiori
Fiat 132
Fiat A112
Fiat 500
Fiat 126 Personal
Fiat 127 Terza serie: “Come prima, più di prima”
Fiat Regata: “L’auto piena di sì”
Fiat Ritmo
Con Ritmo e Regata l’autostrada è già pagata
Fiat Panda
Y10: “Piace alla gente che piace”
Fiat Uno: “Brillante nel consumo come nessuno”
La Fiat e la famiglia Agnelli
Fiat presente: “Nà macchina”
– Musica: “Ora lasciami andare” (Noi eravamo) – Digital Lizard e Francesco Ippolito
Ed ecco il camion che si guida da solo
Sono dei vampiri
Se questo è il destino che mi riserva la vostra cultura della legalità, mi spiega perché questa legalità per me dovrebbe rappresentare un valore?
Sposerei persino un meridionale
Smetti anche tu di ragionare!
Ho vissuto 41 anni con mia mogie senza annoiarmi, poi lei è morta e io non so più neanche perché sto al mondo
Io ti amo perché non ti conosco